Corpus Vero Domini

Il Repositorium duecentesco di Fossanova e la teologia eucaristica di San Tommaso d'Aquino

Si è svolto sabato 10 giugno 2023, a Priverno, presso l’Auditorium ‘Infermeria dei Conversi’ di Fossanova, l’incontro di studio “Corpus Vero Domini.
Il Repositorium duecentesco di Fossanova e la teologia eucaristica di San Tommaso d’Aquino”.

L’incontro si è aperto all’interno di un gremito Auditorium, con i saluti istituzionali e gli interventi di Marina Righetti e Margherita Cancellieri sulla storia e la ricostruzione del Repositorium eucaristico, un grande tabernacolo in pietra di XIII secolo, a cui ha fatto seguito un approfondimento teologico di Don Romano Pietrosanti. La manifestazione si è poi spostata al Museo Medievale di Fossanova, dove è stata presentata la suggestiva ricostruzione del Repositorium a grandezza naturale.

Il Repositorium eucaristico proviene dalla Chiesa Abbaziale di Fossanova; si tratta di una scultura architettonica destinata a proteggere l’ostia consacrata.  Esemplare rarissimo, tanto più in Italia, rappresenta indubbiamente uno dei reperti più densi di significato per la storia della chiesa di Fossanova.

Costituito da un insieme di microarchitetture, è realizzato in pietra e originariamente era ravvivato da una preziosa policromia in rosso cinabro, azzurrite e oro. I frammenti che hanno consentito la ricostruzione dell’intera scultura sono tornati alla luce intorno al 1990, rinvenuti per caso all’interno di un muro di età moderna, aperto durante una demolizione dovuta al restauro dell’antico dormitorio dei monaci, all’interno dell’Abbazia.
Il materiale recuperato è una minima percentuale rispetto alla totalità del manufatto originale, ma è comunque sufficiente a dimostrare, attraverso la ricercatezza della lavorazione e la preziosità dell'apparato cromatico, l'importanza che veniva attribuita alla struttura eucaristica e, insieme, la ricchezza della committenza.

La ricostruzione è stata possibile grazie all’utilizzo di nuove tecnologie che hanno permesso di ricreare in 3D, rimodellare, assemblare e integrare i vari frammenti per poter così riproporre l’intero tabernacolo, per un’altezza di quasi 2 metri.

L’evento è stato accompagnato da intermezzi musicali dal titolo: “Tommaso d'Aquino, cantore dell'Eucarestia”, eseguiti dal coro Kalenda Maya Chorus, diretto dal M° Maria Violanti.